Maurizio Nannucci
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THINK
Neon multiples
9 giugno / 30 luglio
COLLI independent art gallery, galleria e spazio di ricerca editoriale, inaugura la mostra “THINK / NEON MULTIPLES” di Maurizio Nannucci, in occasione della pubblicazione del volume “ED/MN”, catalogo ragionato di tutte le edizioni e multipli dal 1967 ad oggi, edito da Viaindustriae con Colli publishing platform, che verrà presentato durante il periodo della mostra.
“THINK / NEON MULTIPLES” prop...
Maurizio Nannucci
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THINK
Neon multiples
9 giugno / 30 luglio
COLLI independent art gallery, galleria e spazio di ricerca editoriale, inaugura la mostra “THINK / NEON MULTIPLES” di Maurizio Nannucci, in occasione della pubblicazione del volume “ED/MN”, catalogo ragionato di tutte le edizioni e multipli dal 1967 ad oggi, edito da Viaindustriae con Colli publishing platform, che verrà presentato durante il periodo della mostra.
“THINK / NEON MULTIPLES” propone una ricognizione mirata sulle opere multiple in neon realizzate da Nannucci, dalle prime degli anni Sessanta, come “Box” (1969), “Asblue“ (1970), “Quasi infinito” (1975) e “Out of the blue” (1980), alle più recenti “Listen to your eyes” (2007), “Whichever word” (2012) e “Look” (2013), fino ad arrivare a “THINK”, creata appositamente per questa mostra in una edizione di ventuno esemplari. E’ la prima volta che l’artista riunisce ed espone l’intera raccolta dei suoi “neon multiples”, editi da/per istituzioni e musei quali la Fondazione Beyeler di Basilea, lo Sprengel Museum di Hannover, il Kunstverein di Colonia e Francoforte.
La recente mostra antologica che il Maxxi di Roma ha dedicato a Maurizio Nannucci, ha documentato i molti aspetti della sua ricerca, dalle prime esperienze di poesia concreta, alle opere di ambito concettuale e alle grandi istallazioni in neon sia nel contesto urbano che museale, ha inoltre evidenziato come le edizioni ed i multipli rappresentino una pratica centrale e costante del suo lavoro. All’inizio degli anni Sessanta, è stata determinante la riflessione fatta insieme ad alcuni artisti sui concetti di riproducibilità e di irripetibilità dell'opera d'arte, che, liberatasi da accezioni di unicità, si apriva ad una dimensione più nuova e democratica. Da questi presupposti nasce un “corpus” di oltre trecento edizioni tra libri d'artista, multipli, dischi, manifesti, stampe, foto, ephemera, audiovisivi che documentano i vari momenti della straordinaria opera di Nannucci, che trova pochi eguali nel panorama internazionale dell’arte contemporanea. Questa pluralità di mezzi è la testimonianza della sua pratica artistica interdisciplinare che supera le separazioni e gerarchie esistenti tra i vari media.
“THINK/NEON MULTIPLES”, resta aperta fino la 30 luglio ed è visibile anche nelle ore notturne dalla vetrina.
Maurizio Nannucci (Firenze, 1939), è uno dei protagonisti dell’arte italiana degli ultimi decenni, tra i più conosciuti internazionalmente. Sin dalla metà degli anni Sessanta esplora le complesse relazioni tra arte, linguaggio e immagine, creando inedite proposte concettuali, caratterizzate dall’utilizzo di media diversi: neon, fotografia, video, suono, edizioni e libri d’artista. Sono del 1967 i primi testi in neon che apportano al suo lavoro una dimensione più varia di significati e una nuova percezione dello spazio architettonico. Nascono così le sue famose installazioni destinate a spazi urbani e museali (Maxxi) e le collaborazioni con architetti quali Renzo Piano per l’Aditorium di Roma, Massimiliano Fuksas e Mario Botta. Le sue opere sono state presentate in più di trecento mostre in musei e rassegne internazionali, dalla Biennale di Venezia a Documenta di Kassel ed alle Biennali di Sao Paulo, Sydney ed Istanbul. Parallelamente Nannucci svolge anche un’intensa attività editoriale, iniziata negli anni Sessanta con le pubblicazioni Exempla che prosegue ancor oggi con le edizioni di Zona Archives e Recorthings, pubblicando libri e dischi d’artista, multipli e ephemera di altri artisti, molti dei quali suoi compagni di strada e che con lui hanno contribuito all’affermarsi del concetto di riproducibilità dell’opera d’arte. Nannucci è tra i fondatori di numerose iniziative non profit come Zona (1974/1985), Zonaradio (1982...), Base / Progetti per l’arte (1998...), e ha curato numerose mostre e presentazioni dei materiali di Zona Archives, da “Small Press Scene”, del 1975, a Zona, sino alla recente “TH / Top Hundred” al Museion di Bolzano e al Museo Marino Marini di Firenze.
COLLI independent art gallery
Via di Monserrato 40, Roma
dal martedi al sabato dalle 11 alle 19
Info: info@colli-independent.com / +39 066869673 / +39 349.5240942 / www.colli-independent.comUfficio Stampa / Federica La Paglia / +39 338.9982553 / f.lapaglia@gmail.com